1. |
Attimo di Follia
05:16
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Propaganda e falsi dei
Mi avevano convinta
A guardar fuori dalla finestra
E cercare un senso alle cose
Le pareti della mia casa
Erano grigio cemento
Alle finestre c’erano sbarre
Che mi riparavan dal vento
Un vento gelido
Che porta solo incertezza
Che soffia via le mie sicurezze
E mi rende indifesa
Ma in un attimo di follia
Ho voluto esser libera
E’ stato un attimo di follia
Soltanto un’illusione
Il profumo dell’aria
E il sapore dell’acqua
Ti inebriano come
Gocce di assenzio
E ti rendi conto che
Non puoi più farne a meno
Carezze materne
Con mani di pietra
Ma in un attimo di follia
Ho voluto esser libera
E’ stato un attimo di follia
Che ho già pagato
Non è stato il bastone
E nemmeno il fuoco
A farmi capire che
Non era per me
Forse solo paura
Di rimaner sola
E finire a lottare
Contro i mulini a vento
Ma in un attimo di follia
Ho voluto esser libera
E’ stato un attimo di follia
Da cui mi sono ripresa
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2. |
Oltre le Stelle
05:29
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Quando io e te - per la prima volta
ci siamo guardati negli occhi
per un istante le luci si sono spente
eravamo - soltanto noi due
Ci siam librati in volo
Veloci come nuvole
Oltre galassie e soli
Lontanissimi
Danzando sulle note
Di arie sconosciute
Incredibilmente
Familiari
Decisi a continuare
nell'eterna guerra
per sopravvivere
ad ogni giorno
per trovare la forza
di essere noi stessi
anche quando niente
sembra giusto
Intrappolati in un sogno
Nella clandestinità
Di un bellissimo romanzo
Fuori dalla realtà
Senza paura del rischio
decisi a superare
ogni difficoltà
per l'eternità
Decisi a continuare
nell'eterna guerra
per sopravvivere
ad ogni giorno
per trovare la forza
di essere noi stessi
anche quando niente
sembra giusto
Quando io e te per l'ultima volta
ci siamo guardati negli occhi
le foglie dagli alberi
han cominciato a cadere
Il Sole e le stelle
han pianto per noi
e la terra ha gridato
più forte che può
Decisi a continuare
nell'eterna guerra
per sopravvivere
ad ogni giorno
per trovare la forza
di essere noi stessi
anche quando niente
sembra giusto
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3. |
La verità del vincitore
03:58
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Ci insegnano che la storia
Così come la conosciamo
è l’unica, sacrosanta, verità
Ci hanno detto che il mondo,
il mondo in cui viviamo
è il migliore, possibile
Costruito su misura
perché tutti sian felici
solo se son fedeli al re
Ma alla fine il nostro mondo
il mondo in cui viviamo
è soltanto un’altra possibilità
Ma se è vero che la storia
l’hanno scritta i vincitori
che succede, se avevan torto loro?
Ma se è vero che la storia
l’hanno scritta i vincitori
allora i vinti cosa sono morti a fare?
Han marciato sotto i colpi
sotto i colpi dei cannoni
inneggiando alla libertà
Armati solamente
dei nostri buoni intenti
e della voglia, della voglia di cambiare
Di cambiare una storia
scritta troppo male
troppo male, per esser la migliore
Non si sono mai fermati
Neanche davanti ai carri armati
Ne davanti alle canne dei fucili
Ma se è vero che la storia
l’hanno scritta i vincitori
che succede, se avevan torto loro?
Ma se è vero che la storia
l’hanno scritta i vincitori
allora i vinti cosa sono morti a fare?
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4. |
Ri(e)voluzione
05:32
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L’invidia che si insinua nella mente
Si nutre in modo ingordo dei pensieri della gente
Alimenta un parassita, subdolo e potente
L’idea di rivoluzione
Il pensiero che qualcosa che ci spetta
Ci sia stato tolto senza appello ne processo
Che pochi abbian troppo e altri niente
Ci perseguita e ci rende irrazionali
L’invidia è quella forza che trasforma
L’ammirazione in odio e lo eleva fino al cielo
Trasformando tutti quanti in belve feroci
Pronte ad uccidere per un tozzo di pane
Ci han provato tante volte nella storia
I più grandi combattenti e i più umili braccianti
Han marciato tutti uniti e combattuto
Han versato tanto sangue
Perché in fondo una rivoluzione
Porta solamente un nuovo padrone
Un’altro re di cui lamentarsi
E verso cui provare odio
Han massacrato, rubato e depredato
Come gli stessi boia che volevano deporre
Imparando alla svelta la lezione
Per essere pronti ad essere i padroni
Comincio a pensare per davvero
Che questo mondo sia il migliore
Non tanto perché bello o perfetto
Ma perché è quello che ci meritiamo
Comincio solo ora a capire
Perché tutti quei divieti e quella disciplina
In fondo a noi serve esser comandati
Vogliamo esser degli schiavi
Questo infatti è l’unico modo
In cui possiamo rinunciare ad utilizzare
Quel poco di cervello che ci resta
Dopo secoli di evoluzione
Perché in fondo una rivoluzione
Porta solamente un nuovo padrone
Un’altro re di cui lamentarsi
E verso cui provare odio
Però in fondo una rivoluzione
Non porta solamente un nuovo padrone
Lascia un seme dentro al cuore della gente
Che sboccerà quando sarà il tempo
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Yeah! Mutation Modena, Italy
Il progetto Yeah! Mutation nasce nell'agosto 2013. Parte da subito producendo musica propria, sul genere rock elettronico,
italiano.
Le idee della band si concretizzano a Marzo 2015 con l'EP Ri(e)voluzioni, pubblicato su tutte le maggiori piattaforme web, anteprima del concept album omonimo, previsto per il 2016.
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